Webinar E-Rechnungspflicht

Webinar del 06.03.2025 – Opportunità grazie all’obbligo di fatturazione elettronica

Invito al webinar del 6 marzo 2025 ➔ Evento obbligatorio per amministratori delegati, responsabili IT e finanziari
🚨 L’obbligo di fatturazione elettronica è arrivato – e adesso?

➔ Senza processi strutturati e la giusta strategia, l’obbligo di fatturazione elettronica può diventare un peso.
➔ Con la giusta implementazione, diventa un’opportunità per ottenere più efficienza e meno lavoro manuale.

Come?
Puoi scoprire tutti i passi necessari nel webinar unico del 6 marzo 2025 alle ore 11:00
(con tanto di domande e risposte!)

📌 Registrati ora e scopri lo stato attuale e i consigli pratici: https://events.ringcentral.com/events/webinar-e-rechnung-c4dc90c0-be3c-4515-b843-f3b4b12391ce/registration

Con Harald Heitzeneder, responsabile del commercio industriale di NAVAX, e Klaus Schaffer, consulente senior di Avenum EDI Service Partners.


Le disposizioni in materia di e-fattura in sintesi:

  • Il 1° gennaio 2025, tutte le aziende B2B in Germania dovranno essere in grado di ricevere ed elaborare fatture elettroniche.
  • Dall’inizio dell’anno, le fatture tradizionali in PDF e le fatture cartacee non soddisfano più i requisiti legali per le fatture elettroniche.
  • Le fatture elettroniche devono essere create in un formato digitale definito, come il formato di fattura XRechnung, la procedura EDI e la fattura ZUGFeRD.
  • Secondo lo standard DIN EN 16931, queste fatture elettroniche devono contenere dettagli più ampi rispetto ai formati di fattura tradizionali.
  • Sono previsti periodi transitori fino al 31 dicembre 2027 per l’invio di fatture elettroniche (fatture in uscita).

Background legale a livello europeo:

  • Nell’ambito dell’iniziativa ViDA (“L’IVA nell’era digitale”), la Commissione Europea intende introdurre anche un sistema di rendicontazione elettronica (IVA), che dovrà essere compilato a partire dai dati della fattura elettronica.
  • L’obiettivo delle misure è quello di semplificare il sistema dell’IVA e, soprattutto, di ridurre le frodi.
  • Tutti i paesi dell’UE sono quindi obbligati a recepire la direttiva nel diritto nazionale.